Questa splendida antica incisione rifinita a mano raffigura la tavola VIII delle celeberrime Logge Vaticane affrescate da Raffaello Sanzio da Urbino (1483-1520) nel XVI secolo all’interno degli appartamenti privati del Papa in Vaticano. Incisa da Giovanni Ottaviani (Roma 1735-1808) sui disegni del pittore Gaetano Savorelli e dell’architetto Pietro Camporesi. L’incisione risale al periodo neoclassico, di grande valore sia architettonico che decorativo, il foglio è riccamente ornato da composizioni multicolori di frutti, elementi architettonici, grottesche, animali, foglie e motivi vegetali inseriti in uno schema geometrico in cui si legge un senso formale tipico dello stile Rinascimentale. Camporesi prestò la sua opera per Papa Clemente XIII e Pio VI, per questo motivo il nostro pannello è arricchito dalla dicitura: “cum privilegio ss. D.N. Clementis XIII”. 

Il nostro pannello decorativo corrisponde alla tavola VIII degli affreschi noti come le "Logge di Raffaello". Su uno sfondo bianco crema tutte le decorazioni più in voga e caratteristiche del ‘700 sono incise e poi rifinite a mano. I colori dominanti sono il blu intenso e l’azzurro, il giallo ocra, l’oro, diverse sfumature di verde, grigio, rosa e rosso. Sia i disegni che i colori sono perfettamente miscelati e il risultato finale è un'opera d'arte così elegante, rispondente ai canoni di bellezza classica che si adatta a qualsiasi tipo di arredamento.

Nel 1518 papa Leone X commissionò a Raffaello un'opera d'arte che non ha eguali nella storia artistica decorativa e architettonica: decorare interamente gli appartamenti privati vaticani con affreschi alle pareti, sui soffitti e lungo le logge, gli archi e le porte dei suoi appartamenti posti al primo piano del Vaticano.

L'idea di riproporre con la tecnica dell’incisione l’immensa opera pittorica eseguita da Raffaello nacque verso il 1760. Venne così creata una monumentale opera, suddivisa in tre parti, che riprodusse fedelmente in fogli “imperiali”, incisi e colorati all’acquarello, la serie completa di tutti gli affreschi Vaticani. L’opera venne iniziata nel 1772 e si concluse nel 1777 e fu intrapresa per soddisfare il rinnovato interesse del XVIII secolo per i temi classici che affondano le proprie radici nel Rinascimento.  Il lavoro fu commissionato a grandi maestri d’arte, come il pittore Gaetano Savorelli, il disegnatore Ludovico Teseo, l’architetto Pietro Camporesi, e venne inciso dai già famosi incisori G. Volpato (Bassano 1740 – Roma 1803) e G. Ottaviani (Roma 1735 - 1808) e la serie di queste incisioni è stata una fonte per architetti, studiosi, storici e arredatori nel corso degli anni.

Le Logge del Raffaello, oltre al loro indubbio valore decorativo, costituiscono anche un momento fondamentale nella storia del gusto neoclassico di fine Settecento, in particolare per quanto concerne la diffusione della moda delle “Grottesche”. Nelle decorazioni parietali vaticane sono declinate con una grande varietà di motivi quali palmette, ghirlande, urne e cornucopie che in questo caso vengono inseriti in uno schema linearmente geometrico. Le incisioni delle logge di Raffaello presenti negli appartamenti Vaticani  offrono così un effetto finale di leggerezza e spontaneità, di sobrietà ed eleganza classica poichè ogni singolo elemento è ordinato e giustapposto agli altri secondo una struttura logica e razionalmente ordinata.

Il grande maestro incisore Giovanni Ottaviani ricevette le prime lezioni da sua madre, il suo lavoro fu così apprezzato che presto lavorò con l'incisore Remondini e in seguito ebbe anche Wagner e Bartolozzi come maestri. Da Roma gli furono commissionate le sue opere più famose, fu uno dei principali incisori delle celeberrime "Logge di Raffaello". Questo straordinario magnifico pannello rappresenta il numero VIII dell'intera serie originale.

L'incisione si presenta in una semplice e moderna cornice in legno scuro dotata di vetro per proteggere la carta. Buone condizioni generali, colori vivaci, qualche lievissimo segno di usura della carta solo sui bordi bianchi che non si estende sulla decorazione centrale.

Misure: H.129 cm, L. 59 cm