Questi due piacevoli quadri rappresentano scene mitologiche dipinte a tempera su tavoletta alla maniera di Michelangelo Maestri, in stile rinascimentale, sono databili tra la fine del XIX secolo e i primi del '900.Sono pitture piacevoli ed elementi estremamente decorativi, scenografici sia da appendere alla parete che esposti su un mobile grazie alle comode dimensioni.

Lo sfondo nero esalta le figure magistralmente dipinte a mano nello stile di Michelangelo Maestri con splendidi e ricchi dettagli stravaganti. Le tavolette sono collocate in meravigliose cornici in pregiata radica di legno di ulivo e rifinite con filettatura ebanizzata all’esterno e una fascia di perline dorate all'interno.
Un dipinto rappresenta Demetra, simbolo della Madre Terra, sorella di Zeus, nella mitologia greca è la dea del grano e dell'agricoltura, creatrice del ciclo delle stagioni, della vita e della morte, protettrice del raccolto e delle leggi sacre. Demetra ha dato all'umanità la conoscenza delle tecniche agricole. Qui Cerere è rappresentata su un antico carro trainato da serpenti mentre vittoriosa tiene in mano un vaso pieno di frutti e spighe di grano.
Anche il soggetto del secondo dipinto en pendant raffigura una scena mitologica neoclassica: Cupido su un carro trainato da una sorta di grifoni femminili.
Il sorridente putto alato conduce un carro trainato da una figura antropomorfa alata con il busto di una donna e le gambe di capra affiancato da un uomo barbuto che sembra proteggersi con un drappo che tiene sul braccio.
Questa coppia di dipinti in stile classico raffiguranti gli antichi miti - rievocato dalla rinascita dell'interesse mostrato dalla civiltà europea per l'arte e la cultura della Grecia classica e dell'antica Roma durante il periodo rinascimentale - valorizzerà qualsiasi tipo di ambiente sia formale che contemporaneo. La tavolozza dei colori con l'utilizzo di diverse tonalità di oro su fondo nero attirano l'attenzione così come la ricercatezza delle cornici.

Queste opere sono rese alla maniera di Michelangelo Maestri, un artista romano del XVIII secolo. Le sue migliori composizioni si basano su motivi di antichi affreschi scoperti nei siti archeologici di Pompei ed Ercolano e su disegni di Raffaello o del suo allievo Giulio Romano. Il suo lavoro divenne molto popolare e ricercato, spesso acquistato dai viaggiatori europei durante il loro Grand Tour. Alcune delle sue gouaches più famose sono state ispirate dagli affreschi del soffitto nel salone di Villa Lante, sul Gianicolo a Roma. Francesco Piranesi e Tommaso Piroli pubblicarono questi affreschi in una serie di incisioni nel 1805.

Sono venduti preferibilmente in coppia ma ogni quadro può essere venduto anche singolarmente.
Misure: L 53 cm, H. 42 cm, P 4 cm - Senza cornice L 35 x 24 cm.