Questo meraviglioso quadro dipinto ad olio su tela ritrae, secondo I canoni del ritratto ufficiale e formale, la nobile famiglia Zanardi ed è opera di una pittrice donna, Lucia Casalini Torelli.

Il dipinto della famiglia Zanardi è pubblicato e ha un’ importante provenienza, direttamente da una delle ville che fino a pochi anni fa apparteneva ai discendenti dei personaggi ritratti in questo antico olio su tela. Questo importante quadro, pubblicato nel catalogo “La Bottega dei Torelli” è firmato da Lucia Casalini Torelli e apparteneva alla collezione privata del Conte Zanardi, facente parte degli arredi di Villa Maraini Guerrieri a Palidano di Gonzaga vicino a Mantova.

Le dimensioni di questo capolavoro testimoniano le doti pittoriche di questa famosa artista -Lucia Casalini Torelli- come pittrice soprattutto in ambito ritrattistico.

Questo olio su tela di qualità museale riproduce le figure del ritratto in base al loro ruolo ufficiale nella società. La famiglia Zanardi è tutta raccolta sotto una loggia che si affaccia su un parco, il paesaggio sullo sfondo è parzialmente coperto sul lato destro da un bellissimo drappo rosso. Il padre, in piedi, tiene la mano del figlio maggiore, presentando con orgoglio il suo futuro erede. Il figlio indossa un abito azzurro e stivali rossi, è raffigurato in una posa seria con un cappello a tricorno nero sotto il braccio e uno spadino nella cintura.

La madre indossa un sontuoso abito in broccato oro e verde scuro, è seduta con la figlia più piccola in grembo mentre il suo secondo figlio è al suo fianco. La piccola graziosa indossa un bell’abito lungo rosso con merletti e trine bianche e tiene una mela in mano. Il figlio minore si trova accanto a sua madre ed è vestito con un abito sacerdotale di color marrone.

Questo importante ritratto di famiglia fu probabilmente dipinto nel 1740, la datazione è possibile grazie al raffronto con un ritratto in cui si ravvisano notevoli somiglianze: quello del cardinale Doria, attualmente esposto a Palazzo Doria, residenza del Principe di Genova.

Biografia:

Lucia Casalini Torelli (Bologna 1677-1762) ha iniziato la sua carriera all'età di 13 anni, allieva di Giovan Gioseffo dal Sole, famoso pittore barocco. Sposò il pittore Felice Torelli e due dei loro sette figli, Stefano e Anna, divennero pittori. Lucia e Felice si sposarono nel 1701 e presto aprirono il loro studio che contava numerosi allievi. Le opere d'arte della loro "bottega" furono presto molto apprezzate. Le opere di L.Casalini Torelli si indirizzarono inizialmente su soggetti sacri e religiosi, ma fu la sua abilità come ritrattista a portarla ad ottenere commissioni importanti. Dipingendo le nobili famiglie bolognesi e del nord Italia più autorevoli della sua epoca. Si può affermare che Lucia Casalini Torelli fu una delle principali pittrici italiane del XVIII secolo. Suo marito, Felice Torelli, fu uno dei fondatori dell'Accademia Clementina; Lucia fu eletta membro onorario nel 1726, evento eccezionale per una donna dell’epoca. La partecipazione attiva di Lucia e Felice all'Accademia contribuì al loro successo artistico e sociale nel bolognese nella prima metà del XVIII secolo e la eco della sua abilità si estese ben presto oltre I confini Italiani.

Stefano Torelli, figlio di Lucia, divenne pittore ufficiale di corte presso l'impero Russo e dipinse il famoso "ritratto di Caterina II in abito da incoronazione". L'interesse per i dipinti italiani contemporanei si diffuse nella corte Russa grazie proprio all'imperatrice Caterina, celebrata come grande mecenate delle arti e della letteratura, fu stupita dalle sofisticate e meticolose opere di Casalini Torelli. Il tema storico e sacro, combinato con la tecnica della ritrattistica francese del Grand Sieclè, garantì alla famiglia Torelli un posto privilegiato nella collezione dell'Imperatrice.

Non è una coincidenza se oggigiorno nell'Ermitage, originariamente la galleria in cui Caterina mostrava ai suo ospite più privilegiati la sua collezione privata, sono in mostra alcune opere di questa famiglia di pittori bolognesi.

Un autoritratto di Lucia è esposto nel Corridoio Vasariano presso il Museo degli Uffizi di Firenze.

Misure: Altezza 240, Larghezza 217 cm. Firmata "Casalini Torelli Fece"

Provenienza: Villa Maraini Guerrieri - Palidano di Gonzaga (Mantova), questa villa è ancora di proprietà dei discendenti della famiglia Zanardi.

Letteratura: "La bottega dei Torelli" di Irene Graziani, Editrice Compositori, 2005.